martedì 17 febbraio 2009

Ecco l'Islam moderato

Per quelli che credono che la guerra di Hamas sia solo contro Israele, riflettete!
L’undici Aprile 2008 un religioso Islamico e membro di Hamas nel Parlamento Palestinese, ha rilasciato un’appassionata dichiarazione. Ha descritto Roma come la “la capitale dei Cattolici, o la capitale dei Crociati” e che la città sarà presto conquistata dall’Islam.
Yunis Al-Astal ha fatto il suo sermone sulla TV di Hamas Al-Aqsa. Ha predetto che Roma sarà “un avamposto per la conquista islamica e quindi si spargerà per l’intera Europa e conquisterà poi le due Americhe ed anche l’Europa dell’Est”.
Molti negoziatori per la pace nel Medio Oriente presentano Hamas principalmente come un antagonista d’Israele, dedicato alla distruzione dello Stato Ebraico. Ma le prove suggeriscono che il loro obiettivo va ben oltre. Nel suo messaggio Al-Astal ha detto “molto resto, ad Allah piacendo, Roma sarà conquistata così come lo fu Costantinopoli, e come fu profetizzato dal nostro Profeta Mohammed (la pace sia su di Lui)”.
Due anni fa Al-Astal ha incoraggiato le donne a diventare “martiri” compiendo attentati suicidi. “Quando il jihad (guerra santa) diventa un dovere individuale, si applica anche alle donne, perché le donne non sono diverse dagli uomini rispetto ai doveri individuali” ha dichiarato in un’intervista rilasciata il 23 giugno 2007. Nella stessa occasione ha descritto gli Ebrei come “fratelli di scimmie e maiali”.
In un suo sermone del venerdì ha parlato ai fedeli dicendo “ Oggi Roma è la capitale dei Cattolici, o dei Crociati, ha aperto le ostilità contro l’Islam ed ha piantato in Palestina i fratelli delle scimmie e dei maiali per prevenire il risveglio dell’Islam”.
Così rappresenta Israele: come l’ostacolo all’avanzata mondiale dell’Islam. La sconfitta dello Stato d’Israele e degli Ebrei altro non è quindi che il primo passo nei piani dell’Islam. “ Io credo che i nostri figli, o i nostri nipoti, erediteranno i sacrifici del nostro jihad e, ad Allah piacendo, i comandanti della conquista sorgeranno tra di loro”. “Oggi noi instilliamo questi buoni insegnamenti nelle loro anime e – per mezzo delle moschee, il libro del Corano, la storia del nostro Profeta, dei suoi compagni e di grandi leaders – li prepariamo per la missione di salvare l’umanità dal fuoco dell’inferno al cui ciglio sta”.
PER CHI CREDE CHE LA GUERRA IN MEDIO ORIENTE SIA SOLO UNA QUESTIONE REGIONALE: CHE QUESTE DICHIARAZIONI VI APRANO GLI OCCHI!!!!!!!!

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